Signore Gesù,  anche noi come i santi Magi a volte guardiamo il Cielo, alla ricerca di una Stella che illumini la nostra vita e segni la direzione al nostro andare.

Molte volte però, a differenza dei Magi, ci mancano il coraggio e la generosità necessari per lasciare le nostre certezze, le nostre comodità e metterci in cammino, in atteggiamento di autentica ricerca.

Nonostante le nostre paure, i nostri dubbi, le nostre umane ritrosie, lo sappiamo Gesù che sei tu l’unica stella, la luce che illumina, il fuoco che arde, la speranza che non delude.

Per questo anche noi, come i santi magi, vogliamo oggi offrirti il nostro incenso, la nostra mirra, il nostro oro.

L’incenso che brucia e profuma è simbolo della nostra preghiera che sale al cielo. Preghiere di supplica e di intercessione, ma anche di lode e di ringraziamento per questo dono meraviglioso e a volte misterioso che è la nostra vita.

La mirra,  anticamente usata per preparare i corpi dei defunti in vista della sepoltura, è simbolo delle nostre sofferenze, delle nostre paure, della tristezza che a volte abita il cuore di ciascuno di noi. Le mettiamo davanti a Te perché tu le unisca alle sofferenze che hai patito per la nostra salvezza e perché tu ci doni di nuovo consolazione e speranza.

L oro infine è tutto quanto di più bello e prezioso abbiamo nella nostra vita. Non tanto cose e denaro, ma il bene, l’amore, la gioia donata e ricevuta. Tutto ciò illumina e rende bella la nostra vita. Di questo ti ringraziamo perché riconosciamo che il bene e l’amore vengono da Te e ci parlano di Te.

In questo nuovo anno aiutaci Signore a rimetterci in cammino, a cercare Te nei nostri fratelli, nella bellezza del creato, tra le pieghe della storia. Aiutaci come i Magi, ad essere sapienti e sognatori. E allora troveremo la gioia, Gesù,  una gioia che niente e nessuno potranno mai toglierci.

don Alessio Graziani